martedì 24 marzo 2009

"L'ideale avvelena ogni possesso imperfetto"

Qualcuno mi ha chiesto il significato di questa frase.
Innanzittutto però vi dico che è tratta da Il Piacere di D'Annunzio.
E qui permettetemi di aprire un breve-ma doveroso a mio parere-inciso.
Quell'uomo era un esaltato, sì lo pensavo anch'io.
E lo penso tutt'ora.
Ma quando ho provato ad avvicinarmi senza pre-giudizi, pre-concetti e a separare l'uomo dalla sua Arte, mi ha conquistata.
(Anch'io sedotta e abbandonata??Chissà..)
E allora rapita dalle sue immagini altisonanti ma perfettamente accostate, ho dimenticato Fiume,la Beffa di Buccari, il volo su Vienna, il suo ruolo nel fascismo, la Villa di Gardone, mausoleo a se stesso...e potrei continuare all'infinito.
...è rimasto solo l'Artista.
Fine dell'inciso.

E adesso mi spiego.
Ideale nel senso dell' "eidos" dell'Iperuranio platonico, dell'Idea perfetta che ci facciamo e che mai - per sua natura- può combaciare con l'ombra della realtà, con la brutta copia dei nostri possessi- o presunti tali-imperfetti.
Troppo spesso ci innalziamo a Demiurghi.
E se niente torna rispetto a come ce l'eravamo immaginato, addirittura pianificato...son dolori!
Vi capita mai??
A me tutti i giorni!
Che amarezza!!

venerdì 20 marzo 2009

..."se crescesse acqua dalla luna"...

Questo titolo strano è un piccolo omaggio a Claudio Baglioni che mi ha accompagnato e mi accompagna tutt'ora passo passo.
"Acqua dalla luna" è la canzone dell'impossibile.
Impossibile il volervi ricreare la Vita: manca l'acqua, quell' "archè" primordiale fonte del tutto.
Ma l'uomo -"il grande mago, l'incantatore"- continua a sognare.
...è questo che mi piace: il non rinunciare a sognare anche di fronte all'irrealizzabile.
Perchè magari lo è solo apparentemente.
Quello che mi fa sorridere è che la canzone è del '91....
... oggi scoperte recentissime ci dicono che sul nostro satellite ci sono fonti di ghiaccio.

Infatti secondo analisi effettuate attraverso un nuovo spettrometro di massa per ioni, piccolissimi quantitativi d'acqua risulterebbero contenuti in piccole sfere di vetro di origine vulcanica, raccolte dagli astronauti che camminarono sulla sabbia selenica durante le missioni degli anni 70 (Apollo15 e 17).
Questo porta ad ipotizzare acqua nel sottosuolo lunare (e non ghiaccio portato da una cometa come si pensava fino ad ora) intrappolata 3 miliardi di anni fa, riportata alla luce attraverso il magma ed evaporata al 95% soprattutto per la bassissima forza di gravità.
"se crescesse acqua dalla luna"... canta Claudio quasi a voler invocare il miracolo.
A volte a sognare l'impossibile...

lunedì 16 marzo 2009

Mai dire mai!

Mi fa un effetto strano vedere le mie dita che si muovono-senza peraltro nessun barlume di agilità- sulla tastierina di questo marchingegno dai recessi oscuri chiamato altresì computer (o calcolatore come si ostinava a chiamarlo la mia prof di matematica al liceo!)... per tentare di entrare in questo mondo per me completamente nuovo, completamente sconosciuto, direi quasi volutamente ignorato.
Ebbene sì...avete tra voi un raro(?)esemplare di "zoccolo duro"!
Però..eccomi qua.
Dopo lunghe e tortuose meditazioni(sì ho anche il piccolissimo/insignificante difettuccio di farmi non so quante giostre mentali!) ho deciso di esserci.
Fondamentalmente perché mi sembra un ottimo modo per sentirsi parte di qualcosa, di fare "colla" in questa "classe allargata", di condividere qualcosa, di farlo insieme.
E' questo che mi ha convinto.
Anch'io- convinta anti tecnocratica- travolta dalla fiumana del progresso?!
Chissà...magari servirà anche a farmi riconciliare con questa benedetta rete!
Nella vita mai dire mai...